DIAGNOSI E RIABILITAZIONE COGNITIVA
Neuropsicologia e riabilitazione neuropsicologica
La neuropsicologia è considerata come la disciplina che studia le funzioni della mente correlate ai meccanismi anatomifisiologici del sistema nervoso e che, nella pratica clinica, permette di riabilitare disturbi come la memoria, il linguaggio, le funzioni prassiche, l'attenzione, le funzioni esecutive, la cognizione spaziale ed altro ancora, successivi a danni focali o diffusi.
La neuroriabilitazione ha avuto il suo giusto riconoscimento solo in tempi molto recenti date le nuove concezioni riguardanti la neuroplasticità.
Concetto di neuropslasticità
La letteratura classica riteneva che la maggior parte delle modificazioni del sistema nervoso centrale si verificassero quasi esclusivamente entro periodi dello sviluppo detti critici e che dunque il nostro sistema nervoso non avesse possibilità di riorganizzarsi in caso di danni cerebrali. Le ricerche di questi ultimi 30 anni hanno invece mostrato come, seppure la massima suscettibilità al cambiamento abbia luogo entro periodi di vita definiti, il sistema nervoso dell'adulto sia tutt'altro che statico e che la sua plasticità sia una risorsa fondamentale nel campo della neuroriabilitazione.
Ma cos'è la riorganizzazione neuronale?
Possiamo dire, in breve, che questa consiste nell'espansione della rappresentazione nervosa di strutture che sono state danneggiate. La riabilitazione cognitiva fornisce, quindi, un'adeguata stimolazione volta a compensare i deficit sensoriali, motori e cognitivi indotti dalle lesioni stesse e migliorare l'adattamento funzionale del paziente e del suo benessere soggettivo.
Fasi del trattamento neuropsicologico
Può essere suddivisa in fasi principali:
- valutazione neuropsicologia (in cui è fondamentale valutare le aree compromesse ma anche quelle intatte che fungeranno da risorse).
- definizione del protocollo riabilitativo
- trattamento neuropsicologico
- follow up (rivalutazione per verificare i cambiamenti dati dall'intervento).
Campi applicativi
Occupandosi delle funzioni della mente è chiaro come l'applicazione di tale disciplina possa essere estesa in vari campi:
- valutazioni neuropsicologiche utili ai fini diagnostici, pensionistici o giudiziari;
- trattamenti neuropsicologici in età evolutiva per acquisire ed incrementare le funzioni specifiche in caso di difficoltà dello sviluppo;
- trattamenti neuropsicologici nell'adulto in caso di deficit cognitivi da trauma cranico, accidenti vascolari, tumori cerebrali, demenze senili come Alzheimer.
- attivazione cognitiva dei pazienti affetti da demenza per rallentare l'evoluzione del processo
- interventi sui familiari coinvolti nel trattamento del paziente (bambino o adulto), atti ad insegnare l'interazione con lo stesso per informare ed ottenere una migliore esecuzione nelle varie prestazioni della vita quotidiana.